Il settore campeggio si conferma al centro delle scelte dei viaggiatori. Sostenibilità, accoglienza, flessibilità sono alcune delle caratteristiche che continuano a spingere i camping, posizionandoli all’apice della scelta dei turisti.
Campings.com ha rintracciato cinque esatti motivi che guidano le preferenze:
- La facilità con cui è possibile prenotare gli spazi e le strutture, grazie a portali sempre più affidabili, precisi e performanti.
- I prezzi più bassi, che rappresentano un indubbio vantaggio rispetto alle strutture alberghiere più tradizionali e dispendiose.
- Il maggior senso di libertà, garantito proprio dall’assenza di orari che caratterizza i campeggi al contrario delle classiche strutture ricettive.
- Il più profondo contatto con la natura, assicurato dalla posizione strategica occupata dai campeggi all’interno dei contesti in cui sono collocati.
- Il mantenimento delle proprie abitudini, anche in vacanza, che a sua volta permette di sperimentare le comodità domestiche anche ai turisti più lontani da casa.
Quando e dove si campeggia secondo Campings.com.
Il periodo estivo, alle porte, è la parte della stagione preferita dai campeggiatori. In Italia, a differenza del resto d’Europa il 42% soggiornerà scegliendo il mese di agosto, il 29% a luglio, il 17% a giugno. Le mete preferite sono i camping village di Toscana, 34%, Sardegna (14%), Puglia (11%) e Corsica (9%).
Ecco tutte le ragioni per il cui i camping village sono, anche quest’anno, un punto di riferimento per le vacanze 2023. Agosto potrebbe dunque rappresentare, statistiche alla mano, un nuovo periodo boom di prenotazioni. Un trend che si dimostra opposto alle dinamiche rintracciate dalla European Travel Commission, secondo cui molti viaggiatori avrebbero preferito anche anticipare le vacanze ai primi mesi dell’estate, per evitare proprio il periodo agostano.
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