La scintillante serata del IV Gala dei Campeggi di Spagna ha illuminato Madrid, celebrando il meglio dell’ospitalità in campeggio. Organizzato dalla Federazione Spagnola dei Campeggi (FEEC), l’evento ha attirato oltre 200 rappresentanti e professionisti del settore, mettendo in risalto l’eccezionale contributo dei campeggi spagnoli. Uno dei momenti culminanti della serata è stato l’assegnazione dei premi più prestigiosi nel panorama nazionale: i “Goya” per i campeggi. Questi riconoscimenti sono stati attribuiti ai camping che si sono distinti per le loro caratteristiche e per la valutazione positiva dei clienti campeggiatori.
I camping vincitori del Goya e il premio alla carriera professionale
Tra i vincitori di quest’anno, spiccano diverse strutture che hanno sollevato la “barra dell’originalità”, dell’esperienza e dell’ambientazione naturale. Tra questi, il Camping “El Garrofer” di Barcellona si è aggiudicato il premio per l’alloggio più originale, mentre il Camping “Bravoplaya” a Castellón è stato premiato come miglior campeggio per le esperienze offerte. La diversità geografica è stata onorata con premi come il miglior campeggio sulla spiaggia, andato al “Tamarit Beach Resort” a Tarragona, e il miglior campeggio in montagna, assegnato al Camping “Baliera” ad Huesca. Il riconoscimento della continuità e dell’eccellenza è stato tributato al Camping “La Rosaleda” a Cadice, nominato miglior campeggio aperto tutto l’anno. Allo stesso modo, l’attenzione all’ambiente naturale è stata celebrata premiando ben due strutture, Camping “Amaido” nelle Asturie e il “Rinlo Costa” in Galizia, entrambi insigniti del premio per il miglior campeggio in un ambiente naturale. Inoltre, il premio alla “Carriera Professionale” è stato assegnato a José de Castro, proprietario e gestore del Camping “Don Quijote “a Salamanca. Questa struttura, il primo campeggio della Castilla León, ha resistito alle prove del tempo e alle sfide che hanno messo perfino a rischio l’attività.
Un riconoscimento al lavoro degli imprenditori del campeggio
Ana Beriain, presidente della FEEC, ha sottolineato che il Gala rappresenta un tributo al duro lavoro degli imprenditori del campeggio, spiegando che “ogni giorno, estate o inverno, con turisti nazionali o stranieri, questi imprenditori portano avanti il settore con impegno e passione”. La cerimonia di premiazione ha visto ogni vincitore ricevere una statuetta realizzata dal rinomato scultore Esteban Bernal. La statuetta rappresenta la salita verso l’eccellenza come meta e per questo si concentra in una figura con le braccia alzate, simbolo non solo del trionfo ma anche delle fatiche, delle gioie, delle luci e delle ombre di un viaggio valorizzato dal sole del logo FEEC.
© RIPRODUZIONE RISERVATA