Per i gestori di campeggio che intendono riqualificare, ammodernare, ampliare, rinnovare le attrezzature o perfino ricostruire la propria struttura, la regione Emilia-Romagna mette a disposizione 20 milioni di euro a fondo perduto. I soldi provengono dalla Comunità europea e sono spendibili per supportare interventi particolarmente capaci di creare l’indotto sul territorio.
Dunque verranno finanziati investimenti che produrranno occupazione, oltre che impatto economico sostenibile, e verrà data particolare attenzione alle aziende che hanno un’adeguata componente “rosa” al proprio interno, insieme all’obiettivo di migliorare in termini di sostenibilità ambientale e che posseggono già un rating di legalità. Le domande potranno essere presentate online (sistema Sfinge 2020) dal 25 maggio al 5 settembre e i progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2024.
“Con questo bando, che si somma all’altra misura da 300 milioni di fondi Bei promossa di recente, ci proponiamo di rinnovare gli alberghi e i campeggi per rendere il soggiorno nella nostra regione un’esperienza sempre più confortevole e soprattutto, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, a basso impatto ambientale – ha dichiarato l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini -. Strutture nuove, moderne, efficienti, anche dal punto di vista energetico– prosegue Corsini-, per rendere le nostre località e le nostre città più belle e gradevoli. Senza dimenticare che ogni albergo o campeggio che viene riqualificato vuol dire accrescere la competitività dell’intero sistema turistico regionale e quindi, di conseguenza, aumentare le opportunità e le offerte di lavoro qualificato”.
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