Come utilizzare i dati forniti dagli ospiti nei campeggi? In Spagna il ministero dell’Interno ha dato alla proroga del periodo transitorio di registrazione dei documenti, in scadenza il prossimo 2 giugno. In altre parole, è prorogata fino al 31 gennaio 2024 l’obbligo di comunicazione della documentazione contenenti i dati dei clienti che prenotano o soggiornano negli esercizi turistici iberici.
Cosa succede ai campeggi? Le strutture avranno nove mesi in più per prepararsi alla proroga e dal 1° febbraio attenersi alle disposizioni del Regio Decreto, che contiene gli obblighi di registrazione documentale e di informazione delle persone fisiche o giuridiche che svolgono attività di alloggio e noleggio di autoveicoli.
La scelta della proroga piace alla Federazione spagnola dei campeggi (FEEC), perché giudica irrealizzabile questo nuovo sistema. «Oltre al fatto che siamo contrari a chiedere al viaggiatore informazioni che non siano in un documento ufficiale (carta d’identità o passaporto). La richiesta di questi dati aumenterebbe il lavoro all’accoglienza e la responsabilità assunta dagli stessi campeggi” – spiegano dalla FEEC – continueremo a lavorare affinché questo Regio Decreto venga modificato“.
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